Principio
1: Elenco dei pericoli microbiologici
e delle misure di controllo
- Individuazione del pericolo/i connessi al
processo, al prodotto o al personale;
- Valutazione e classificazione dei livelli
di rischio di biocontaminazione dei tessili
in ogni fase del processo, derivanti dal pericolo
- Identificazione di provvedimenti di control
atti a eliminare o ridurre i rischi di biocontaminazione
dei tessili per ottenere la qualità microbiologica
stabilita per la destinazione d’uso dei
tessili.
Principio 2:
definizione dei punti di controllo (CP)
Stabilire i punti che devono essere oggetto di
controllo (punti di controllo) nelle varie fasi
del processo, comprese le condizioni ambientali,
per eliminare o ridurre il rischio.
Principio 3:
livelli prefissati, limiti e tolleranze
Stabilire per ogni singolo punto di controllo
i valori che non devono essere superati al fine
di garantire la qualità microbiologica
dei tessili.
Principio 4:
sistema di monitoraggio
Stabilire la frequenza delle prove o delle osservazioni
per il monitoraggio dei punti di controllo.
Principio 5:
azioni correttive
Stabilire le azioni correttive da intraprendere
qualora il monitoraggio dei CP rileva che un particolare
punto / un particolare procedimento / una particolare
fase di processo / una particolare condizione
ambientale, non rientrano nei limiti di accettabilità
stabiliti.
NB:si ricorda che con azione
correttiva si intende un’azione volta all’eliminazione
della causa del malfunzionamento del sistema,
da ricercare tramite l’analisi della non
conformità rilevata, e non un semplice
“trattamento” del problema
Principio 6:
procedimento di controllo per il sistema RABC
Stabilire i procedimenti atti a verificare che
il sistema funzioni in modo efficace.
Principio 7:
documentazione
Definire e mantenere una documentazione adeguata
al controllo. |